Come scegliere le scarpe da uomo per l’ufficio: guida completa
La scarpa da ufficio è un vero e proprio biglietto da visita: definisce l’immagine professionale, comunica serietà e attenzione ai particolari, contribuisce a trasmettere autorevolezza e stile personale. Scegliere le scarpe giuste per il lavoro significa quindi trovare il giusto equilibrio tra eleganza, comfort e adeguatezza al contesto.
Non tutti gli uffici, però, richiedono lo stesso livello di formalità. Negli ambienti più rigorosi, le stringate classiche – come Oxford e Derby – restano la scelta più sicura, soprattutto nelle tonalità scure. In contesti business casual, invece, si può osare con mocassini, monk strap o stivaletti, senza perdere in professionalità.
La sfida resta comunque coniugare estetica e funzionalità, con scarpe che accompagnino con stile la giornata in giacca e cravatta garantendo ottimo comfort anche dopo molte ore trascorse in piedi.
In ufficio, l’eleganza maschile comincia dalle calzature
È cosa nota: in ambito lavorativo, l’eleganza comincia dalle scarpe. È infatti la calzatura, più di ogni altro elemento, a comunicare attenzione, rigore e senso dello stile.
Una scarpa ben scelta rivela cura del dettaglio, rispetto per il contesto e capacità di presentarsi con autorevolezza – qualità essenziali in qualunque ambiente professionale.
In più, le scarpe giuste completano e danno coerenza all’intero outfit, definendo immediatamente il livello di formalità richiesto. In questo senso, sono dunque un segno di consapevolezza e una dichiarazione di stile silenziosa ma eloquente.
MOCASSINI “Barrett” IN VITELLO SPAZZOLATO NERO
Mocassino classico con fascetta. Realizzato in vitello spazzolato colore nero e suola in gomma spessa, risulta un capo passe partout dal grande comfort, indispensabile nel guardaroba maschile.
I criteri fondamentali di scelta
Per l’uomo, l’acquisto della scarpa da ufficio richiede la valutazione di quattro elementi chiave:
Modello:
Oxford e Derby sono considerate le scelte più classiche per ambienti formali. I mocassini sono invece ideali per chi cerca comfort senza rinunciare all’eleganza. Modelli come le monk strap aggiungono infine un tocco di personalità, originalità e raffinatezza.
Colore:
i toni scuri – come nero, marrone, blu profondo o bordeaux – sono i più adatti per contesti lavorativi non particolarmente “rilassati”. Negli spazi professionali più informali, invece, è possibile considerare anche palette più chiare ed estrose.
Materiale:
la pelle liscia, il suede o il cervo esprimono qualità e stile, oltre a garantire massima durata e comfort.
Comfort:
una buona calzata, suola ammortizzata e materiali traspiranti sono fondamentali per affrontare con disinvoltura giornate anche molto lunghe o dinamiche.
SCARPE STRINGATE “Derby – Barrett” IN PELLE TESTA DI MORO
Derby con cuciture in morbidissima pelle colore testa di moro. La suola spessa è caratterizzata da grande flessibilità e garantisce il massimo comfort.
I modelli di scarpa maschile più adatti a un ufficio formale
Francesine (Oxford): rigore ed essenzialità
Tra le calzature maschili, le Oxford sono considerate il massimo dell’eleganza formale. Il loro design sobrio, con la caratteristica allacciatura chiusa, conferisce un profilo affusolato e rigoroso, perfetto per ambienti professionali dove il codice estetico è più severo.
Indossate con abiti sartoriali scuri, completano il look con discrezione e autorevolezza.
Derby: eleganza e massimo comfort
Leggermente meno formali delle Oxford, le Derby sono spesso preferite da chi cerca una calzata più confortevole, soprattutto in presenza di un collo del piede pronunciato. La costruzione a lacci aperti dona maggiore morbidezza e rende questa scarpa un’alternativa perfetta per l’uomo che vuole mantenere uno stile impeccabile senza rinunciare alla praticità.
Monk strap: la scelta sofisticata
La scarpa con fibbia – o monk strap – è la scelta ideale per l’uomo che desidera esprimere eleganza e personalità in modo misurato. Il design pulito, interrotto dal dettaglio della fibbia singola o doppia, aggiunge carattere senza appesantire la silhouette. È una calzatura che si fa notare per la sua raffinatezza discreta, adatta a uffici formali dove lo stile personale può trovare spazio senza eccedere.
STIVALETTI “F.lli Rossetti” IN CAMOSCIO ANTRACITE
Stivaletti Fratelli Rossetti, che combina un design contemporaneo alle linee tradizionali ispirate alle calzature anglosassoni. La tomaia è realizzata in pelle scamosciata idrorepellente colore antracite. Suola in gomma personalizzata con grip antiscivolo.
Quali scarpe da uomo in un ufficio meno formale?
In ambienti professionali meno rigidi, in cui l’eleganza può esprimersi con maggiore libertà, il mocassino è la scelta privilegiata. Versatile per natura, questa calzatura maschile coniuga la praticità del design slip-on a uno stile sobrio e raffinato, ideale per affrontare la giornata con disinvoltura senza rinunciare all’autorevolezza.
Perfetti in abbinamento a pantaloni chino e blazer destrutturati, i mocassini da uomo sanno adattarsi con naturalezza ai contesti business casual, offrendo al tempo stesso comfort e personalità.
Il mocassino con fascetta, ad esempio, racconta la vera essenza del classico: una calzatura solida, pensata per chi ama l’eleganza più pura. Per un tocco più rilassato, il mocassino con nappine in suede testa di moro aggiunge morbidezza e movimento, perfetto per look professionali che lasciano spazio alla personalità. Infine,
il mocassino in cervo sky incarna la leggerezza delle stagioni più calde con la sua eleganza disinvolta: sfoderato e flessibile, è perfetto per accompagnare le giornate in ufficio con uno stile impeccabile.
Come abbinare le scarpe all’outfit da ufficio
Con un abito sartoriale:
Quando l’eleganza è d’obbligo, l’abito sartoriale richiede calzature maschili all’altezza. Le Oxford e le Derby nei toni più scuri – nero, marrone profondo, bordeaux – sono le alleate ideali per mantenere un profilo formale, ordinato e autorevole. Le linee pulite delle stringate classiche completano l’abito con discrezione, rafforzando l’armonia dell’insieme senza sovrastarlo. L’importante è che la scarpa sia ben lucidata, la pelle curata e la calzata impeccabile, poiché ogni dettaglio contribuisce a definire una figura professionale sicura e coerente.
Con blazer e chino:
Per chi sceglie un completo spezzato o un look meno rigido, l’abbinamento blazer + chino offre una soluzione smart e versatile. In questo caso, i mocassini diventano protagonisti: in pelle liscia per un tocco più formale, in suede per una nota più rilassata ma comunque elegante. I colori possono spaziare dal testa di moro al blu, passando per le sfumature del cuoio. Fondamentale la scelta delle calze: sottili, coordinate al tono della scarpa e mai trascurate, contribuiscono a mantenere l’equilibrio tra comfort e stile.
Con un outfit “business casual”:
In un guardaroba da ufficio più dinamico, dove si alternano riunioni operative e momenti informali, modelli come i monk strap e gli stivaletti si dimostrano un’alternativa moderna alle calzature più classiche. Le fibbie dei monk aggiungono un accento di carattere che resta pienamente coerente con l’ambiente professionale, mentre gli stivaletti da uomo portano nel quotidiano un’eleganza asciutta, pulita e dal gusto contemporaneo. Sono scarpe pensate per chi vuole distinguersi con misura, mantenendo uno stile personale senza forzature.
Autore: Paolo Imbrogno


